Il progresso tecnologico e l’ampia diffusione dei dispositivi informatici di rete nelle pratiche quotidiane hanno modificato il tessuto socio-culturale.
L’onda del cambiamento ha coinvolto e coinvolge soprattutto l’impianto pedagogico- didattico in generale, e il sistema scuola in particolare, che con l’integrazione delle tecnologie multimediali e ipermediali ha dovuto, e deve rivedere non solo la cornice concettuale e disciplinare da tradurre attraverso linee programmatiche coerenti in percorsi formativi adatti alle necessità dell’era tecnologica, ma anche le strategie e le pratiche didattiche che con l’avvento degli strumenti hardware e software di ultima generazione devono essere riconsiderate e affinate, in virtù sia dei traguardi raggiunti dalla ricerca educativa in relazione ai meccanismi apprenditivi dei discenti.
Il lavoro dell’insegnante diventa sempre più difficile.
Perché le nuove tecnologie possono sostenere il lavoro dell’insegnante sviluppandone la professione e favorendo gli allievi?
Perché un educatore dovrebbe fare lo sforzo di abbracciare le nuove tecnologie offerte dal progresso tecnologicoe quali sono i vantaggi che questi strumenti forniscono all’educatore e agli studenti?
Discutere sulle implicazioni che lo sviluppo tecnologico ha avuto ed ha sulla ricerca educativa non è una moda. Internet per esempio è nel tessuto della vita quotidiana di milioni di persone. Molta gente occupa il proprio tempo in rete in attività che non contribuiscono alla società.
Ma allo stesso tempo ci sono innumerevoli modi in cui la moltitudine di strumenti e tecnologie disponibili su internet sono utilizzati in modo costruttivo. Bisogna approfondire la conoscenza di questi strumenti per renderli sempre più utili alla società.
Ma allo stesso tempo ci sono innumerevoli modi in cui la moltitudine di strumenti e tecnologie disponibili su internet sono utilizzati in modo costruttivo. Bisogna approfondire la conoscenza di questi strumenti per renderli sempre più utili alla società.
Certo si può scegliere di non conoscere, perché è troppo difficile o perché non si ha tempo. Ma si può anche decidere di accogliere le nuove tecnologie cercando dei modi semplici per saperne di più.
Internet può essere “divertente”. I suoi strumenti sono interattivi e collaborativi. Si possono coinvolgere gli studenti creando video o presentazioni dinamiche. Inoltre può essere stimolante per uno studente vedere pubblicato nel web il proprio lavoro.
Il web, oltre ad essere uno strumento è “una zona”. È in quella zona che si incontrano gli studenti. Molti di loro utilizzano il web regolarmente ed è come “andare a parlare con la loro lingua”.
Inoltre, essendo stati esposti alla nuova tecnologia fin da piccoli, gli studenti sono predisposti a saperne di più.

Inoltre le imprese hanno sempre più bisogno di lavoratori che comprendano il web e le sue infinite potenzialità.
Uno studente che ha familiarità con tecnologie quali blog, RSS, wiki, ecc. ha già una conoscenza che ha valore sul mercato del lavoro. Imprese e organizzazioni sono sempre più interessate a questo tipo di strumenti e hanno bisogno di lavoratori in grado di comprendere internet.